La mia 50 km delle Crete Senesi di ieri:
Arrivo 13mo su 121 finisher, tempo 4h53'.
Molto soddisfatto, è stato come correre dentro un quadro

, tra luoghi incantati e una natura meravigliosa nella mia zona d'Italia preferita. Ma non c'era asfalto... è stato un trail

tra strade bianche, boschi, terra ed erba e con circa 1000 metri di dislivello (1002 da gps, da regolamento sembrava fossero meno) su terreni per me molto complicati e irregolari come fondo. Infatti dopo soltanto due km sono caduto in un tratto di bosco con sassi (mani e ginocchio sanguinanti

) e dopo 16 km io ed altri atleti abbiamo sbagliato strada ad un bivio poco visibile e cosi ho aggiunto circa 800 metri, tornando indietro e perdendo qualche minuto che mi è costato la top-ten in classifica. Caduta + errore di percorso = meglio che io non faccia i trail
Essendo una gara per me anomala (e in una delle prime giornate calde del 2023) ho davvero faticato molto, ma trovare qualche amico qua e là sul percorso ha fatto passare più in fretta i km difficili. In particolare ho corso una dozzina di km nella parte centrale di gara con il grande Runmarco

(che ha sbagliato 3 volte il percorso, arrivando poi una manciata di minuti dopo di me e andando a premi di categoria

).
Per me invece, come spesso accade, niente premio di categoria, pur essendo 13mo assoluto sono 5° (su 37) della mia a pochi minuti dal podio.
E' stata una bellissima (e impegnativa!) giornata, stavolta Francesca ha fatto il tifo perché abbiamo una ultramaratona anche settimana prossima e non voleva azzardare la doppietta come me
