Ma va Francesca, è normale, specie se c'era una salita, poi per te era la prima volta sopra i 30. Capita a tutti di avere il pensiero di non riuscire a fare 42 km vista la fatica in allenamento, ma se stai facendo le cose bene vedrai che andrà tutto a posto, l'allenamento serve proprio per allenarsi.
Non sai quanto ti invidio @Francesca. Quando taglierai il traguardo tutti dubbi e paure che hai ora saranno un ricordo, la mente andrà a ripercorrere quello che hai fatto ti ricorderai gli allenamenti che ti hanno dato la carica e quelli no, come quello che hai da poco fatto che ti ha fatto vacillare e ti renderai conto di aver fatto un viaggio bellissimo che non è durato solo 42km. Domenica partirò per la mia maratona numero 24 e ripensando al mio viaggio ancora oggi ho la pelle d'oca, è per questo che ti invidio @Francesca, goditi ogni instante di questa esperienza, perché la prima è speciale e non proverai mai più nulla di simile
x il momento sono più le paranoie e i dubbi che non le certezze...
e qui il nervo sciatico continua a dolere
domani ho appuntamento con un fisio: vediamo se migliora la situazione.
nel frattempo voi cosa mi consigliate? non voglio fermarmi! NON POSSO fermarmi!!!
(poi domani ovviamente chiederò a lui...)
stamattina, giusto x far girare un po' le gambe ma non "gravare" troppo, ho fatto un'ora di spinning.
meglio di niente, giusto?
Siccome ad una certa (la mia) si impara più dagli errori che dai libri, elenco qui gli erroracci da novellino (quale sono) fatti durante la preparazione della mia prima maratona (PR -2019) così, magari, chi sta preparando la sua prima li evita. Io che sono somaro, invece, li rifarò sicuramente:
1) non ho capito quando era il picco di forma: ho seguito una schema di lunghissimi 27-30-32-34, poi un lunghissimo 4 settimane prima da quasi 37km/3h, che è venuto fuori sotto RG e con tanta benzina ancora nelle gambe. Ecco, quello era il picco di forma. Invece di mantenerlo, l'ho dinamitato con due uscite scellerate: gara tirata (mezza) tre settimane prima e un disastroso 32 ansioso (supposto essere di mantenimento) e troppo veloce 2 settimane prima. Morale, sono arrivato alla gara con le gambe di pongo.
2) appunto il 32 due settimane prima. Dal mio punto di vista, per un esordiente, è un erroraccio fare un 30+ così vicino alla gara. Magari altri lo reggono, io avrei dovuto evitare.
3) troppe sedute di qualità magari utili per una mezza (5x2000, 10x1000 etc.), troppo vicine alla gara e troppo veloci. Morale fastidio al malleolo interno da sovraccarico, per fortuna non evoluto oltre.
4) ansia da prestazione sfociata in fantozziana febbre psicosomatica a 38 la sera prima (ma qui, non ci potevo fare molto: ero terrorizzato)
Alla fine è andata bene, ma col senno di poi poteva andare un po' meglio e con meno sofferenza.
Spero sia utile!
Grazie alì
Il punto 1 è il mio cruccio, tra l'altro: in questo momento sono in uno stato di forma mai raggiunto, ma mancano ancora 5 settimane e mezza a Milano (sempre se si farà) e ho il timore di giocarmela!