voglio fare la mia prima maratona (2)

[Stef83]

Concordo con i suggerimenti, va ascoltato il proprio corpo (e guardato il termometro). In ogni caso, se si riesce a partire molto presto la mattina anche in piena estate si riescono a fare dei buoni allenamenti, certo dipende a che ritmo si va e quindi quanto tempo serve. C’è comunque un lato positivo della preparazione estiva per le maratone autunnali, che la preparazione è fatta in condizioni peggiori e più sfidanti rispetto alla gara (salvo condizioni meteo anomale). Certo forse a Roma il 19/9 è difficile parlare di condizioni autunnali.

[d1ego]

Io cercherei di non farlo, soprattutto per una prima maratona ma per combattere il caldo c'e' sempre la possibilita' di dividere il lungo in due, da fare la sera poi cenetta leggera e con pochi carboidrati e poi la mattina con solo un caffe' per colazione.
Quindi per esempio 10km alle 8 di sera e poi 20 la mattina dopo a digiuno (chesso' dalle 6:30 alle 8:30 quindi prima del caldo) metabolicamente equivalgono a 30 o anche di piu'. Dal punto di vista muscolare e soprattutto psicologico pero' non e' la stessa cosa.

[arme]

@d1ego scusa ma proprio no. 30K one shot è una cosa. 10K + 20K (tra l'altro con una notte di ristoro nel mezzo) non sono nulla a confronto, anche se ti alzi e vai a digiuno.

lo scopo del LL è proprio stare sulle gambe. se frazioni perde completamente il senso.

[shaitan]

beh dal punto di vista metabolico (evitare il famigerato muro) possono avere uno scopo simile.

Certo non hai nessuna certezza dal punto di vista di tenuta muscolare, tendinea e mentale ma questo lo ha detto anche diego

[arme]

@shaitan per il discorso muro il 30 non è sufficiente, sai forse anche meglio di me che devi sciropparti il 36K.

la difficoltà della maratona sta proprio nel dover simulare la gara più volte durante la preparazione con lunghi crescenti da 25 in su....sul quanti e in quanto tempo è un altro discorso. ma il frazionamento in due delle sedute le vanifica.
non sto dicendo che sia un allenamento inutile, dico che non è più un lungo...e che quindi non è ha la caratteristiche.

[shaitan]

Dal punto di vista del correre con le riserve di glicogeno azzerate la differenza tra farne 36 o correrne molti meno frazionandoli (magari dopo 3 giorni di extreme low carbs) praticamente non c'è

Da tutti gli altri punti di vista ovviamente non sono per niente la stessa cosa. Era quello che diceva diego sostanzialmente (mi permetto di interpretarlo)

[Malnat]

extreme low carbs e preparazione della maratona spero sia un errore..

[shaitan]

non sto suggerendo di farlo figurati

anzi secondo me uno manco dovrebbe perdere peso durante la preparazione della maratona (e di una gara in genere).

Era solo per dire che dal punto di vista dell'utilizzo dei grassi il corpo mica riconosce se sta in riserva di zuccheri perché ha consumato tanto o ha messo poco.

Ovviamente solo da quel punto di vista è praticamente lo stesso, il resto no

PS cmq massi milani che non va malissimo in maratona per la sua età segue la LCHF, quindi...

[Malnat]

Il tuo approccio scientifico mi piace sempre, davvero!

Ma per la prima maratona, secondo me, 80% è testa quindi non sono neanche paragonabili le due cose..

Poi prendere ad esempio qualcuno, non so chi sia eh, forte ha ancora meno senso. Un kenyano probabilmente mangia meno di metà di me e poi fa 2 ore e poco..

[shaitan]

hai sicuramente ragione, infatti nella mia prima maratona feci un lungo strascicato (era una preparazione arrangiata all'ultimo) di 34km finendolo a un ritmo abbastanza improbabile, non un granché ma con quello ebbi la consapevolezza che bene o male l'avrei finita