Rullata e difetti

Discussioni sui vari tipi di appoggio e stile di corsa

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teomazz
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Rullata e difetti

Messaggio da teomazz »

Ciao a tutti.
Oggi ho fatto un'uscita con un mio collega esperto (e pure "missile") al quale ho chiesto come corro.
Lui molto discretamente, gentilmente ed educatamente mi ha detto che ho il classico stile di corsa del calciatore ovvero non ho una vera rullata (tallone, pianta e punta che spinge), ma piuttosto tendo ad appoggiare il tallone e subito dopo, con la pianta del piede, stacco e cosi via.
Inoltre mi diceva che la mia corsa è "saltellata".

Insomma, come avete fatto/fate a migliorare (almeno parzialmente) la vostra tecnica di corsa? Oppure col tempo si riesce a "sopportare" i nostri difetti?

Scusate la banalità delle domande, ma non mi ero fino ad oggi mai confrontato con altri runner direttamente. ed io che pensavo di avere una corsa efficiente e soprattutto "bella" :mrgreen:

Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.
Matteo
Quando corro tutti i pensieri volano via. Superare gli altri è avere la forza, superare se stessi è essere forti

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SAVIO75
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da SAVIO75 »

La premessa da fare è che ognuno ha il suo stile unico di corsa. Questo è dovuto allo sviluppo muscolare, apertura del compasso delle gambe, appoggio, ritmo e via di seguito. Si impara a correre prestissimo e in maniera naturale per cui dopo una certa età è molto difficile reimpostare un corridore.
L'unica fattore che può variare in età avanzata il modo di correre è un netto aumento della velocità. Infatti spingendo di più, la corsa cambia con un interessamento maggiore del core e una ristabilizzazione dell'appoggio. L'allenamento intensivo però mette a dura prova articolazioni, distretti muscolari e tendini, motivo per cui si incorre in infortuni quando si va fuorigiri.
"è importante lavorare assaporando il gusto di ciò che fai... il sacrificio passa inosservato se fai le cose con slancio ed entusiasmo.” (Alex Zanardi)

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Marcos
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da Marcos »

Io c'ho lavorato informandomi, leggendo, guardando video ecc.
Anzi, ci sto lavorando, perche' e' un qualcosa che cerco di tenere sempre sotto controllo e di migliorare continuamente.
Per me la tecnica di corsa e' molto importante, non sono d'accordo con chi dice di correre come ti viene e di non pensare alla tecnica, anche perche' gli errori perpretati nel tempo sono poi piu' difficili da correggere rispetto a chi inizia subito col piede giusto.
Non a caso Massini nel suo libro "Andiamo a correre" dedica il primo capitolo alla tecnica di corsa e considera appunto il modo di correre molto importante anche in ottica prevenzione infortuni.
Altra cosa importante (sempre dal libro di cui sopra) e' distinguere tra lo stile (come dice Savio ognuno ha il proprio) e la tecnica. 8)
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SAVIO75
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da SAVIO75 »

@Marcos: alla fine diciamo la stessa cosa...
La tecnica è importante ma se decidi di iniziare con il running a 30-40 anni hai pochi margini per migliorarla.
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Bisa
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da Bisa »

Teomazz..prova a fare la rullata da "fermo", nel senso che cammini e provi a fare il "tacco punta", vedi se riesci a farla e se riesci a farla fluida. Te lo dico perchè Il mese scorso l'ho fatto fare ad un runner che corre da diversi anni (ma mai fatto niente di tecnico) e non ti dico cosa saltava fuori...sembra un orango tango che cercava di camminare...impedito al massimo!!! Poi ovviamente ci ha rinunciato.

Cominciare dalle cose basilari, è sempre la cosa migliore... :thumleft:
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Marcos
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da Marcos »

Non so Savio, io credo che avere delle linee guida sulla tecnica di corsa, ossia semplificando molto: partire dal pendolo, appoggiare di mesopiede e non di tallone, cercare di tenere busto, spalle, braccia ecc nella posizione corretta, sia molto importante anche se inizi tardi (come me a 45 anni ad esempio :D ).
Poi chiaramente rimane vero che iniziare tardi rende tutto molto piu' difficile, ma non impossibile se uno si impegna. 8)
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diegobnorio
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da diegobnorio »

Il mio modesto parere, dopo aver subito anni di vessazioni da parte del mio allenatore, è che la tecnica è quel "di più" che ti fa evitare molti infortuni, che ti fa spingere meglio e con meno fatica, ...
Non sono d'accordo con l'appoggio "avanzato" perché, da quel che ho imparato, nella corsa di resistenza la falcata "più adatta" fa appoggiare il tallone, e l'esercizio citato da Bisa è perfetto.
Occhio ai video di youtube, che hanno un sacco di bestiate... un buon compagno di corse o un capace allenatore sono la scelta migliore per me!
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Marcos
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da Marcos »

Non esiste una falcata piu' adatta, esiste una tecnica corretta di corsa che anche nella corsa di resistenza e' ormai universalmente riconosciuta essere quella per cui l'appoggio e' di mesopiede.
Dopo di che rimane vero il fatto che se uno di trova bene poggiando di tallone va benissimo cosi'.
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da diegobnorio »

non discuto, mi hanno insegnato una tecnica con cui mi sono trovato sempre benissimo, magari non è la migliore! Ho visto correre appoggiando il mesopiede e molti che ho visto, forse non adeguatamente istruiti, ne hanno tirato fuori un pastrocchio dove appoggiano malissimo e rischiano di inciampare ad ogni sasso; l'importante è che la tecnica sia ben acquisita e consolidata!
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teomazz
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Re: Rullata e difetti

Messaggio da teomazz »

Io non sono certo competente in materia e difatti ho aperto la discussione per chiedere consigli per provare a migliorarsi (e ringrazio tutti per le risposte).
Forse andrebbe chiarito cosa significa "migliorarsi".
A 37 anni, 25 dei quali passati a tirare calci ad un pallone con risultati pure decenti, corro come son capace.
Il mio collega col quale ho fatto l'uscita settimana scorsa mi ha detto (Testuali parole): "hai la classica corsa del calciatore: tu non spingi, saltelli".
Da ignorante che sono, mi son messo a fare la mia ricerca in internet ed in effetti sul web si trova di tutto, dal ChiRunning al "tacco-punta" ecc. ecc. Solo che mi sembrano più correnti di pensiero che altro perché rimango dell'idea che ad una certa età non si può cambiare "stile", ma si può solo affinarlo per ottimizzare il movimento.
Pertanto il termine "migliorare la corsa" per me significa appunto limare quei possibili difetti che ormai ho acquisito nel tempo e che difficilmente riuscirò ad eliminare.

Questo mio intervento non vuole sminuire le mie IMMENSE doti né (soprattutto) tutti voi che avete risposto e consigliato (per me è tutto oro colato), piuttosto vorrei capire se è il caso di proseguire "saltellando" oppure cercare di spingere meglio.
Caso mai andrò dal Bisa a prendere qualche ripetizione (c'ho provato pure a fare la rullata da fermo, ma mi hanno fatto notare che sembravo uno con una scopa nel culo!)
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