Comincio anche col raccontare i miei esordi. Io sono alto 1.86 e peso 64 kg. Misure un po' estreme ma naturali e non dovute a problemi di salute. Da quando ho circa 16 anni (ora ne ho 27) ho iniziato a correre più volte e poi di nuovo smesso per svariati motivi. Il mio punto di partenza è che riesco a correre 10 km piani a 5:00 al km, pur pagandone le conseguenze

A 23 anni ho fatto 10 km a 5:00 con mio fratello (già allenato) e ho avuto dolori muscolari per i 10 giorni successivi. Bell'esempio di come non si comincia ma son sicuro che qualche sgarro lo abbiamo fatto tutti.
Nelle prime 2 settimane i progressi sono rapidi e dovuti essenzialmente allo sviluppo dei muscoli delle gambe, dato che partivo sempre da sedentario. A 18 anni d'estate ho potuto correre La Scalata delle Veneri in Salento, 10.3 km con 140 metri di dislivello positivo e negativo a 4:43 al km, con 2 settimane di allenamento pregresso.
Lo scaglione successivo lo ottengo quando inizio a fare i lenti e sviluppare la base aerobica, che si va ad unire ad una gamba ormai abituata alla corsa. Nel giro di 2 mesi dall'inizio con questo tipo di allenamento arrivo ai 4:10 al km su 10 km.
Finora non ho ancora provato ad ammazzarmi di ripetute, quindi non so bene dove posso arrivare. Secondo me le premesse sono buone ma in fondo correre a 4:10 quando si ha il 5:00 in tabula rasa non è niente di che.
La ripartenza attuale l'ho avuta a Febbraio 2021 con 3 mesi di soli lenti, causa infortunio, e pochi allenamenti specifici. Mi ha portato al mio attuale PR sui 10 km di circa 4:03 al km.