Allenamenti saltati e preparazione Maratona

[KGiga1979]

Oggi sono stato costretto a saltatare il primo allenamento da Settembre.
Mi alleno di mattina prestissimo in media 5 volte a settimana ( direi quasi di notte visto che il rientro a casa è alle 7:00) il che comporta si un sacrificio nella sveglia ( anche se non ci faccio quasi più caso) ma che mi consente a meno di eventuali eccezionali di essere molto preciso con gli allenamenti.
Un allenamento,che tra l'altro era un lento rigenerante, non credo cambi nulla ma mi ha fatto scattare un campanello d'allarme. Cosa fare nel caso fossero diversi coinvolgendo magari allenamenti essenziali di qualità o ancora peggio un lunghissimo ( che è vincolato alla Domenica). Inizia la.stagione dei malanni ( con dei bimbi in casa poi ) può capitare la giornata un o più giorni di pioggia forte ( se è poca esco anche in inverno),un imprevisto che mi costringa ad essere a casa anche alle 6:00 del mattino come oggi.
Come sistemate un programma per la Maratona in questi casi? Meglio sacrificare qualità e allungare qualche allenamento infrasettimanale? Se salta uno degli ultimi lunghissimi? Andate a modificare solo la settimana o le settimane in cui saltate allenamenti o tutto il programma e in quali casi? Qual'è il punto di rottura dove conviene desistere e cambiare obbiettivo.
Preciso che sono solo paranoie...non ho una febbre da 3 anni,mai infortunato,piove davvero poco dalle nostre parti però mi rendo conto che non saprei come comportarmi se dovessi saltare diversi allenamenti.
Si trovano tantissime informazioni su come impostare un programma di allenamento ma nulla su come rimediare a eventuali imprevisti che per un amatore sono abbastanza la regola

[filattiera]

@KGiga1979 ... vorrei quotare quando scrivi "...Preciso che sono solo paranoie..." ...
Non esiste una risposta univoca alle tue domanda, o almeno c'e': dipende. Ma dipende da cosi' tanti fattori che provare solo a rispondere sarebbe un poco pretenzioso.
Io se salto uno o due o tre allenamenti, continuo la tabella ... siano essi di recupero che di qualita' ... non saranno due-tre allenamenti saltati (ovviamente non per infortunio) a inficiare una preparazione lunga 2-3 mesi o magari di piu'.
Posso solo consigliarti di correre e divertirti ... se proprio non ci riesci e la cosa ti provoca ansia o peggio ti fa passare la voglia di uscire, affidati ad un allenatore: sara' lui a rimodellarti la tabella degli allenamenti in base a tutto.

[shaitan]

l'unico allenamento in preparazione maratona che non puoi saltare (nel senso che devi poi trovare il modo di farlo in altra maniera) è il lunghissimo

[KGiga1979]

@KGiga1979 ... vorrei quotare quando scrivi "...Preciso che sono solo paranoie..." ...
Non esiste una risposta univoca alle tue domanda, o almeno c'e': dipende. Ma dipende da cosi' tanti fattori che provare solo a rispondere sarebbe un poco pretenzioso.
Io se salto uno o due o tre allenamenti, continuo la tabella ... siano essi di recupero che di qualita' ... non saranno due-tre allenamenti saltati (ovviamente non per infortunio) a inficiare una preparazione lunga 2-3 mesi o magari di piu'.
Posso solo consigliarti di correre e divertirti ... se proprio non ci riesci e la cosa ti provoca ansia o peggio ti fa passare la voglia di uscire, affidati ad un allenatore: sara' lui a rimodellarti la tabella degli allenamenti in base a tutto.

Probabilmente mi sono espresso male.
Nessuna ansia anche perché come ho scritto non è una cosa che mi è capitata ne credo succederà in futuro ( in modo invasivo almeno).
Se so di avere i km nelle gambe cmq partirei a prescindere se nei 2 mesi precedenti ho fatto 45 o 20 allenamenti.
Resta il dubbio dal punto di vista tecnico su come andare a modificare un programma di allenamento nel caso se ne saltino tanti o anche relativamente pochi. Per esempio di istinto se saltasse un lavoro di qualità lo andrei a recuperare il prima possibile invece di continuare la tabella che magari prevede un lento rigenerante o se una settimana faccio la metà dei km previsti cerco di aumentare gradualmente quelle dopo ( se lontano dalla gara).
È un argomento del quale non si parla mai ma da Amatori credo sia importante sapere come gestire.queste situazioni altrimenti si rischia di vanificare l'intera preparazione.
Riguardo al consiglio sull'allenatore...lo sto seriamente valutando. Non perché credo di potere ambire a risultati agonisticamente interessanti ma per sapere di stare facendo le cose nel modo corretto

[filattiera]

@KGiga 1979, penso se ne sia parlato sul forum. Alcuni allenatori (Massini, Pizzolato per esempio, ma mi sembra di ricordare anche Canova e Arcelli) riportano di non recuperare l'allenamento saltato, ma di continuare la tabella. E condivido @Shaitan ... solamente il lunghissimo deve essere recuperato in ottica preparazione maratona. Se ti fermi una settimana, dipende da quale settimana ... troppe variabili in gioco e solamente un bravo allenatore potra' consigliarti volta per volta.

[KGiga1979]

l'unico allenamento in preparazione maratona che non puoi saltare (nel senso che devi poi trovare il modo di farlo in altra maniera) è il lunghissimo

Per esempio...
Salta il lunghissimo ( e non si può in alcun modo recuperare di settimana) ne fai 2 di seguito magari cambiando le distanze? Fai 2 allenamenti consecutivi di settimana i più lunghi possibili ( che so un 20+20)...se è l'ultimo?
Il.punto non è arrivare a finirla ma come ottenere il massimo da un programma rimaneggiato.
Che ti frega tanto vai piano uguale...corri e divertiti. direte Giustissimo ma allora non hanno senso tabelle di allenamento e qualsiasi tipo di lavoro di qualità per chi va a più di 4:00 al km in Maratona ( e c'è chi la fa anche più veloce solo con i lenti)

[shaitan]

Dipende da quel salta se vuol dire che non hai fatto niente o hai tagliato i km.

In ogni caso probabilmente in quel caso si riaggiusta la tabella in maniera tale da non farli comunque in 2 settimane attaccate.

Ad esempio ero arrivato a 27 salta il lungo da 30 (e ne ho altri da 33 e 36)

caso A (più facile) se faccio il lungo ogni 3 settimane lo faccio la settimana dopo e tra 33 e 36 farò solo 2 settimane

da
- L30
- altro allenamento
- altro allenamento
- L33

a
- lungo saltato
- L30
- altro allenamento
- L33
e riprendo normale

Se invece già lo faccio ogni 2 settimane bisogna trovare qualche alternativa es. La più facile sarebbe far scivolare tutto di una settimana, ma fai l'ultimo lungo magari a -2 e se non sei abituato non è il max,
oppure facci salti più ampi aumentando le settimane di recupero
da
- L30
- altro allenamento
- L33
- altro allenamento
- L36

a
- Lungo da 30 saltato
- L30
- altro allenamento
- altro allenamento
- L35/36

o altra alternativa
- Lungo da 30 saltato
- L27
- L31/32
- altro allenamento
- L35/36

insomma dipende...

Dipende anche se il lunghissimo lo salta uno che fa 120km a settimana o uno che ne fa 60 (e quindi magari quella settimana ne ha fatti 30 o 40 totali). Sicuramente è il momento in cui, se uno ha l'allenatore, gli tocca farlo lavorare un po' spremendo le meningi per trovare la quadra. Se invece uno si autosegue appunto deve trovare la soluzione che non lo spaventi anche solo a scriverla

[KGiga1979]

Alla fine da Settembre alla Maratona ho saltato solo 2 allenamenti e 5 volte ho scelto di andare in bici invece che fare un lento.
Nelle ultime 2 settimane ne ho già saltati 3 per esigenze familiari e questo senza farmi mai influenzare dal meteo ( infatti in metà degli allenamenti, fra cui entrambi i lunghi ,ho preso pioggia.)
Nessuna preoccupazione anche perché le gambe stanno rispondendo a meraviglia ma cmq ho deciso di riadattare la tabella per essere pronto a questi imprevisti che credo non saranno casi isolati.
Passare da 2 a 1 allenamenti di qualità infrasettimanali da poter spostare di uno o al limite 2 giorni. Alterando i vari lavori a mo di richiamo . Il lunghissimo sarebbe sempre qualificato e strutturato.
Seconda modifica...e qui è un azzardo ma sento di poterlo fare. Mettere più lunghissimi ravvicinati sia per sostenere il volume complessivo sia per avere un altro allenamento in cui poter inserire della qualità ( vedi ripetute lunghe o progressioni al medio). Metterei cmq uno scarico ogni 3 settimane e non toccherei le.ultime 2 settimane di tapering pre Maratona.
Che ne pensate?

[Paolo79]

Ciao a tutti , riprendo questa discussione perché come penso sia capitato a molti in questo periodo sono rimasto fermo a letto da martedì a ieri e oggi è il primo giorno che sono in piedi, anche se non in formissima…sto preparando la maratona di Roma con 4 all a settimana e sono alla 4 settimana di allenamento, questa settimana dopo 3 di carico avevo previsto scarico, ovvero 3 uscite rilassate intorno ai 10 km e domani avrei 19…delle 3 da 10 sono riuscito a fare solo un uscita il giorno di Natale, poi l’influenza mi ha colpito. Domani non so come comportarmi nel senso che spero di stare bene e uscire ma non so se può aver senso fare i 19 e rischiare di tornare indietro o fare una corsa “a sensazione” e vedere come va, poi da lunedì riprendere sperando in bene…

[Doriano]

certo, fai quello che ti senti e poi rimettiti in carreggiata col tuo programma.
mi par di capire che non stai seguendo una tabella e quindi non hai il problema di saltare uno step della stessa...almeno credo.