Superare il "calo di zuccheri": utile o dannoso?

[Gert]

Buongiorno cari e care,

Come spesso accade, vi scrivo, da (quasi ex) neofita della corsa per chiedere un consiglio su come orientarmi ogni volta che mi succede qualcosa di nuovo.

-Ieri mattina avrei dovuto fare per la prima volta 20 km. Sveglia alle 5, presi due cucchiaini di miele (avevo molta voglia di mangiucchiare qualcosa). Comincio a correre ma dopo 3 km ho un chiaro "calo di zuccheri". Mi fermo a bere a una fontanella, provo a respirare, niente: non posso che dirigermi mesto verso la metro e rientrare a casa infreddolito. Durante la giornata ho provato a mangiare adeguatamente. leggendo sul forum ho capito che il "calo di zuccheri" non indica affatto la fine imminente delle scorte di glicogeno ma (semplificando) solo di quello disponibile nel sangue.

-Ci riprovo questa mattina. Quasi stesso copione: mi sveglio alle 5 non al cento percento, prendo un cucchiaino di miele ed esco. Quasi allo stesso punto di ieri, al culmine di una salitella (che faccio praticamente a ogni uscita), avverto il "calo di zuccheri" (un po' meno intenso di ieri). Bevo un pochino d'acqua e provo a starci dentro: riprendo subito a correre piano. Mano a mano supero questa sensazione: intorno al 5/6 km mi sento quasi al 100%. Intorno al 8/9 mi sento benissimo: concludo il 20km molto bene (ovviamente stanchino ma tutt'altro che finito/a tutta). Passo in linea con le previsioni (6:19 al km avendo assunto 5:20 come obiettivo per la mia prima mezza), 154 bpm (altini ma in linea con i miei lenti, anzi più bassi di tante altre uscite lente e senza impennata finale).

La domanda che vi faccio è questa: ha fisiologicamente senso "attraversare" il "calo di zuccheri" e provare a superarlo? è utile a qualcosa? è dannoso (ad es. è uno stress per il corpo tale da rendere troppo pesante l'uscita che dovrebbe essere lenta? Oppure è neutro superarlo o arrendersi?

Grazie come sempre

Francesco

[MassiF]

Te lo dice uno che di zuccheri se ne intende: non c'e la minima possibilita' che sia stato un calo di zuccheri, dopo solo 3 km. Il nostro corpo ha riserve di glicogeno per un'ora.
'solo di quello disponibile nel sangue' non ha alcun senso lo stesso, non so dove lo hai letto, ma probabilmente hai capito male o si e' spiegato male chi lo ha scritto

[Emanuele1976]

Mah, io ti direi di mangiare bene la sera prima, e di non prendere niente la mattina quando parti, neppure il tuo miele, bevi un bicchiere di acqua tiepida. Se riesci a svegliarti mezz'ora prima di partire e riesci ad andar di corpo e fare un po' di stretching attivo, meglio. Poi ti porti dietro un gel e lo prendi passato il 10°km se ne devi fare 20; io in genere per sforzi sotto 1h30 non prendo niente, ma questo dipende da ciascuno, bisogna fare varie prove

Quando senti il "calo"...frègatene, continua a correre

[shaitan]

secondo me se non prendevi il cucchiaio di miele era meglio...

Specifico: io soprattutto pre lavori sono per buttare dentro zuccheri. Una volta facevo anche i lunghissimi da 37 a stomaco vuoto, ma ora caffè doppio o triplo con 2 cucchiate di zucchero (anche 40g) per i lenti invece niente

MA

la prima cosa che succede se fai così e avere un bel picco glicemico (che può servire a arrestare il cortisolo notturno e svegliarti etc) però è possibile che dopo il picco tu abbia un calo/crollo della glicemia e non abituato lo percepisci (e il corpo lo percepisce) come un "aiuto sono in riserva spegnere tutto"...

Fai delle prove, magari a uscire direttamente a stomaco vuoto e eventualmente a integrare mentre corri (se non ti piacciono i gel puoi usare il miele in vaschette o brick con il tappo). Oppure se proprio non riesci a stomaco vuoto a prendere qualcosa che non abbia quell'effetto lì (che ne so un paio di fette e biscottate).

Intendiamoci, spesso quell'effetto di picco glicemico è proprio quello che vuoi. Ma magari a te, in questo momento, non funziona

[Gert]

Grazie per le risposte.
Si, forse mi sono espresso male: non penso di aver "finito gli zuccheri". Corro sempre a stomaco vuoto la mattina e non ho mai problemi a fare allenamenti senza mangiare nulla. Ieri e in parte oggi ho avuto questa sensazione del "calo degli zuccheri" e, leggendo qui e là, ho pensato che potesse essere un caso di ipoglicemia passeggera (tant'è che è durata giusto qualche km).
Chissà. Grazie per gli spunti e i consigli

[same]

l'ipoglicemia non è mai passeggera, quando ti prende (quella vera) devi assumere immediatamente zuccheri semplici altrimenti ce l'hai nel cubo

[mnoga]

non prendere il miele. Butti una valangata di zucchero, e il corpo per reazione "taglia" e probabilmente è quella la sensazione che hai. Per fartela terra terra ecco.

[MassiF]

Non so se avete visto le immagini del corridore brasiliano durante la scorsa maratona di New York, partito come un razzo sotto il record mondiale e letteralmente scoppiato intorno al 20 esimo km...ecco lui ha avuto un vero caso di calo di zuccheri. Glicogeno finito, fegato che non ha fatto in tempo a creare nuovo zucchero e immetterlo nel sangue, disidrtazione, gambe traballanti per qualche metro e poi booom, giu' per terra, e soccorsi che arrivano a salvargli la vita.
@Gert, e' piu' probabile che il tuo glucosio dopo il miele fosse leggermente alto, anche se due cucchiaini non so nono tanti (ma poi bisognerebbe vedere quale fosse il tuo livello a digiuno), o forse hai avuto problemi a digerirlo

[KGiga1979]

Non penso proprio sia stato un calo di zuccheri.
Probabilmente hai avuto un picco glicemico ed essendo una sensazione nuova la prima volta hai fatto fatica a superare quello stato.
Il calo di zuccheri è cosa ben diversa e può succedere solo se superi 60/90 minuti di sforzo e non hai il serbatoio pieno e/o non integri. Poi con l'abitudine e a ritmi lenti ( in cui il.corpo brucia per lo più grassi) si possono fare anche allenamenti molto più lunghi completamente a digiuno.
Il mio consiglio è di abituarti a fare i lenti a digiuno visto che ti alleni al mattino presto ( per me è lo stesso...20 minuti scarsi dalla sveglia a quando inizio a correre) e prendere gli zuccheri sono per lavori di qualità sapendo appunto che potresti avere questo picco ( ancora meglio portarsi gel dietro e prenderlo a fine riscaldamento secondo me). I lunghi invece necessitano di avere il.serbatoio pieno...quindi oltre la cena la colazione è necessaria ( senza esagerare ovviamente).
Fino a 6 mesi fa non riuscivo a correre senza mettere qualcosa sotto i denti prima...neanche 45 minuti. Ho provato a digiuno e mi sono abituato velocemente e ora anche 90 minuti li faccio tranquillamente.