iniziare a correre...domande

Principianti, è ora di iniziare...

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RAEL70
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da RAEL70 »

Grazie Milo per la risposta.

Mi fa piacere che la pensi come me. :wink:
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mircuz
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da mircuz »

Ciao, correre piano per più tempo o velocemente per un tempo più breve a livello di consumo di calorie si equivale! Sicuramente l'allenamento sul tempo è meno stressante.
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RAEL70
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da RAEL70 »

mircuz ha scritto:Ciao, correre piano per più tempo o velocemente per un tempo più breve a livello di consumo di calorie si equivale! Sicuramente l'allenamento sul tempo è meno stressante.
Caro Mircuz, a me sembra che le cose stiano in modo differente: da precedente esperienza di body-building puntare sulla "velocità" (nel mio caso debbo mettere necessariamente le virgolette :D ) significa, concretamente bruciare molti più zuccheri e meno grassi, puntare sulla resistenza (prestazione duratura nel tempo a scapito della potenza) implica bruciare più grassi e meno zuccheri ergo, credo, che sia meglio "correre" per 45 minuti ad andamento lento (per la maggior parte di voi dovrei utilizzare il termine "camminare") piuttosto che correre per 20 minuti al massimo ritmo che il mio fiato mi consente: avrei battuto ogni record personale su un determinato percorso ma avrei perso di vista lo scopo principale per cui corro: bruciare grassi.

Questa differenza rispecchia, in modo più o meno equivalente, il vecchio (e sorpassato) discorso sentito e risentito in qualsiasi palestra del mondo: "mi dedico alla massa o alla definizione?", una frase più scorretta è difficile ascoltarla in ambito Body-Building (alla pari di quella degli addominali alti e bassi).

Se voglio allenare le fibre muscolari bianche è ovvio che che metterò volume, se invece mi concentro sulle fibre rosse va da se che sto "asciugando" i muscoli; niente di più o di meno di quello che basa il suo allenamento sulla velocità (leggasi potenza) piuttosto che sulla durata (leggasi resistenza).

Basta osservare un comune velocista e un comune mezzofondista: il primo, come massa/volume muscolare è almeno il triplo/quadruplo del secondo eppure il primo non può essere definito "grasso"; fisiologicamente parlando si assiste alla differenza tra un allenamento basato sulla potenza (massima prestazione in un minimo periodo di tempo) rispetto a quello basato sulla resistenza (alto livello prestazionale da mantenere il più a lungo possibile): tra i due allenamenti il secondo è quello che comporta la maggiore percentuale di grassi ossidati.

Fabrizio

P.S. Tra i due (velocista e mezzofondista) quello che deve mantenere la più alta attenzione a tavola è sicuramente il velocista... :wink:
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mircuz
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da mircuz »

Ciao, se ti tiferisci alla corsa di durata, diciamo da 5 km in su, in ogni caso brucerai grassi. La scorta di zuccheri è limitatissima e dopo si passa a bruciare grassi. Se fai i 100 metri o altri sport anaerobici il discorso cambia. I centometristi poi sono grossi perché integrano la corsa con la palestra, al giorno d'oggi, infatti un Mennea era abbastanza esile! Correre piano ti permette di bruciare più grassi solo nel momento che allo stesso tempo allunghi di molto il kilometraggio. Altrimenti a parità di km bruci un po' di più correndo veloce. Io comunque, non partendo da situazioni di sovrappeso, non sono mai calato di peso correndo. Se voglio perdere peso devo fare uscite in bici di 4 o 5 ore a medio/alto impegno.
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Milo Colli
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da Milo Colli »

Scusate l'OT ma avete toccato un argomento su cui mi sono fatto delle domande. Perché i velocisti potenziano così tanto la parte alta del corpo? Non è controproducente avere del peso in più da portare? A cosa serve avere molti muscoli nelle braccia e nelle spalle?
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Doriano Utente donatore Donatore
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da Doriano »

beh, nello specifico non lo so, ma se tanto mi dà tanto, poiché lo sviluppo dei muscoli del torace non è secondario nemmeno per noi che corriamo tanto e piano, lo dovrebbe essere a maggiore ragione perché chi va a 35 all'ora, sia pur per poco tempo.. :asd2:
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RAEL70
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da RAEL70 »

mircuz ha scritto:Ciao, se ti tiferisci alla corsa di durata, diciamo da 5 km in su, in ogni caso brucerai grassi. La scorta di zuccheri è limitatissima e dopo si passa a bruciare grassi. Se fai i 100 metri o altri sport anaerobici il discorso cambia. I centometristi poi sono grossi perché integrano la corsa con la palestra, al giorno d'oggi, infatti un Mennea era abbastanza esile! Correre piano ti permette di bruciare più grassi solo nel momento che allo stesso tempo allunghi di molto il kilometraggio. Altrimenti a parità di km bruci un po' di più correndo veloce. Io comunque, non partendo da situazioni di sovrappeso, non sono mai calato di peso correndo. Se voglio perdere peso devo fare uscite in bici di 4 o 5 ore a medio/alto impegno.
Caro Mircuz, non sono un medico dello sport, ne un dietologo ne un fisiologo ma in palestra (sotto la guida di un trainer molto professionale) di cose ne ho imparate (teoria) e viste (pratica).

Preferisco risponderti quotando singolarmente alcune tue frasi :wink: :
se ti tiferisci alla corsa di durata, diciamo da 5 km in su, in ogni caso brucerai grassi. La scorta di zuccheri è limitatissima e dopo si passa a bruciare grassi.
Si, è vero che la scorta degli zuccheri è assolutamente inferiore a quella dei grassi e quindi si esaurisce dopo breve tempo (è quella che consumano abitualmente i velocisti correndo i 400 mt (probabilmente anche gli 800 mt), per distanze più lunghe s'iniziano ad intaccare i grassi perché gli zuccheri non bastano più) ma proprio per questo occorre che l'attività fisica sia il più lunga per possibile (es. per i primi quindici minuti di lento consumo gli zuccheri e poi, FINALMENTE (avendo ancora fiato perché ho corso piano), inizio (piano piano) ad ossidare grassi); se invece corro quindici minuti di buona lena, è presumibile (personalmente è un fatto certo) che non abbia più polmoni per andare avanti ergo debbo fermarmi, risultato: ho consumato solo zuccheri e niente grassi.

In palestra, sul treadmill, qualunque trainer SERIO consiglia ai sovrappeso di fare più minuti possibili (magari a 5-6 Km/h) piuttosto che dimezzare la durata con andatura a 8 Km/h (consumi gli zuccheri, ti vengono le gambe pesanti, il fiatone e ti fermi, risultato: i grassi ringraziano).
I centometristi poi sono grossi perché integrano la corsa con la palestra, al giorno d'oggi, infatti un Mennea era abbastanza esile!
I velocisti degli ultimi vent'anni sono molto muscolosi perché ormai non basta più correre i cento metri in dieci secondi per essere considerato di livello mondiale; occorre sprigionare quanta più potenza possibile in un breve lasso di tempo (poco più di 9 secondi di REALE corsa, lasciando perdere i primi decimi di secondo dovuti al tempo di reazione + stacco dai blocchi); per far questo occorre PURA forza muscolare che nel rapporto peso/potenza è tutto a vantaggio della prestazione (così rispondo anche a Milo).

Anche se metto 10-12 Kg di massa MAGRA in più, la prestazione può anche scendere di 6-7 decimi che in una corsa di velocità fanno la differenza tra un quarto anonimo posto e la vittoria e fama mondiale.
Correre piano ti permette di bruciare più grassi solo nel momento che allo stesso tempo allunghi di molto il kilometraggio
Questo è vero solo per chi è già allenato a correre una certa distanza (diciamo 5.000 mt?) in assoluto relax, senza fiatone, senza pesantezza, badando solo a migliorare la prestazione cronometrica. Per i sovrappeso (e quando utilizzo questo termine parlo di gente dai 20 Kg in su di fardello) riuscire a terminare, stile jogging, 5.000 mt è già un record di cui andare fieri, figurati se si pensa ad aumentare l'andatura...
Io comunque, non partendo da situazioni di sovrappeso, non sono mai calato di peso correndo.
Ovvio, così fosse un qualunque fondista o maratoneta durerebbe solo una stagione (o forse meno) :D .
Ricorda che "perdere peso" è ASSOLUTAMENTE DIFFERENTE dal "dimagrire": nel primo caso puoi tranquillamente affidarti alla "cura Pannella" :D , nel secondo caso devi fare attività fisica (cala la massa grassa, aumenta la massa magra, il peso può variare di poco ma non sei GRASSO).

Fabrizio
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da Vinyard »

Domanda al volo, considerando che faccio 5km in 30-35 minuti, secondo voi riuscirei a portare a termine una 10 miglia (16 km) a fine settembre?
Ultima modifica di Vinyard il 26 mag 2014, 0:56, modificato 1 volta in totale.
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Milo Colli
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da Milo Colli »

Il tempo è sicuramente sufficiente. Ti basta allungare di un km a settimana e ce la fai comodamente.
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mircuz
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Re: iniziare a correre...domande

Messaggio da mircuz »

Ciao Rael70, su alcune cose sono d'accordo, su altre meno. Forse se uno non riesce a fare un allenamento di corsa minimo, allora forse è meglio iniziare con un altro sport, tipo la bici, che ti permette degli allenamenti più completi senza distruggersi! Per quanto riguarda i centometristi non credo che siano più muscolati per pesare di meno, visto che il muscolo pesa più del grasso, semmai è perché anche spalle, braccia e tronco forniscono un aiuto, una spinta, su uno scatto breve. Anche le mie informazioni mi derivano da un corso tenuto da un medico in occasione della preparazione di un trekking che ho effettuato un paio di anni fa. Quella di bruciare solo zuccheri è una inesattezza, in quanto gli zuccheri bruciati vengono poi reintegrati utilizzando i grassi! Alla fine sempre grassi si bruciano.... :wink:
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