Ciao a tutti,
anch'io vorrei ringraziare il grande Luca "Lenzuolo" per la compagnia, le risate e per il passaggio.
Veniamo al dunque…..Appuntamento alle 6:30 sotto casa mia alla volta di Crema,Luca è un cronometro svizzero e si presenta alle 6:20.
Il tragitto è piacevole e si parla delle condizioni atmosferiche che sino al sabato non promettevano nulla di buono; arriviamo a Crema verso le 7.20 posteggiamo ed andiamo a ritirare pettorale e pacco gara,poi ci dirigiamo verso il luogo dell'appuntamento ed aspettiamo un po' di tempo. Il cielo è terso e non potevamo sperare in condizioni climatiche più favorevoli, ad un certo punto Luca dice: "un attimo che faccio una foto a Peppino (alias Garibaldi)" e qui ci scappa una sonora risata…il tempo passa ma da Peppino non si presenta nessuno, allora andiamo a cambiarci.
"Trasformati" in runners torniamo sul luogo del misfatto ed incontriamo Bailador e Demis con cui scambiamo due chiacchere e facciamo un po' di corsa per riscaldarci. Arriva in attimo l'atteso start e con Lenzuolo ci andiamo a posizionare, vediamo ad una ventina di metri davanti a noi il nostro obiettivo i palloncini verdi mela….l'inno di Mameli e si parte, il ritmo è davvero buono Luca controlla il suo orologio e siamo sotto i 4:40 non sappiamo quando reggeremo ma l'adrenalina è tanta e speriamo che duri sino alla fine.
Superato il primo cavalcavia (che mi dà tanta carica) Luca si accorge per fortuna del primo ristoro , io me ne rendo conto tardi e riesco a recuperare un bicchiere di the, i chilometri corrono veloci e con Lenzuolo ci scambiamo sempre un occhio per vedere come va la situazione.
Al secondo ristoro non mi faccio fregare ed agguanto una bottiglietta d'acqua mi fermo un attimo a sorseggiare, il panorama è bellissimo siamo in aperta campagna , il clima è fantastico non percepiamo nè freddo nè caldo.
Ogni tanto si presenta qualche tratto di strada allagato ma fa parte del gioco, i nostri occhi sono sempre puntati sui pacer 1:40 con i quali sembra di giocare a tira e molla: in alcuni momenti siamo più vicini , in altri più lontani.
Al 15 km Luca mi dice di andare, il mio desiderio è di raggiungere i palloncini verdi e stare con loro sino alla fine…li raggiungo sull'ultimo cavalcavia e mi affianco a loro siamo un bel gruppetto..finita la discesa si presenta il cartello del 18 Km.
Arriviamo ad una rotonda ed uno dei pacer ci incoraggia dicendo di andare (non vuole nessuno dietro di lui

…io allungo il passo e sento che le gambe ancora vanno, riconosco alcuni vie che avevamo percorso all'andata e mi rendo conto che il traguardo è vicino…arrivo in viale XX settembre e poi cominciano i sampietrini di Via Mazzini (sono quasi arrivato…questo è il disco che gira nella mia mente), ecco un po' di gente fa il tifo e in lontananza vedo il gonfiabile dell'arrivo…taglio il traguardo entusiasta e fermo il cronometro: 1:38:35!!!! Che gioia
Poco dopo mi giro e vedo Luca con un mega sorriso perché anche lui è sceso sotto 1:40.
Che dire bellissima giornata, ringrazio Luca perché correre in compagnia ti dà sempre una bella carica e ti trasmette sicurezza; da solo non sarei riuscito a fare questo tempo e senza il suo incoraggiamento forse non sarei andato via al 15 Km.
Ringrazio Bailador e Demis per il riscaldamento pre-gara (in questi momenti si scarica la tensione)….
Ottima organizzazione e bel ristoro finale.
Una sola parola (anzi due):da rifare!!!
Siamo io e la strada.
It doesn't matter what it is, you have to have something to fight. Doesn't have to be a mountain, but it has to be something. And it isn't important whether you win or lose. Only that you keep fighting.