è scorretto o no? (correre senza pettorale )

[victor76]

Io aggiungerei che squalificherei anche tutti coloro che partono regolarmente col pettorale e poi li vedi che a metà gara iniziano o a cacciarsi la maglia o a staccare il pettorale e ad appenderselo da qualche parte in cui è poco visibile. In una mezza che ho fatto lo scorso autunno, al giro di boa i giudici non riuscivano a leggere il numero del pettorale di un corridore in quanto l'aveva appeso ad una gamba ed era effettivamente impossibile leggere tutti i numeri. Il signore, all'ennesimo invito a sistemarsi bene il pettorale (al giro di boa si passava ben 5 volte), ha reagito anche in maniera maleducata

[migliocri]

il link postato in cui muore un atleta con certificato medico falso, non è inerente, qui si parla di portoghesi e se capita qualcosa a questi, nessun organizzatore rischia. In questo caso potranno contestar loro di non aver verificato l'attendibilità del certificato, ma sembra folle pure in questo caso incolpare organizzatori.

Torniamo IT.

Secondo me bisognerebbe fare dei distinguo. Il portoghese che si fa tutta la gara per risparmiare pochi euro, francamente è imbarazzante, oltre al fatto che fare una mezza senza chip, tempi o altro (io che sono molto amante di ste cose non lo farei mai) oltre al fatto di non contribuire alle spese organizzative...

Poi nessuno discute che le prime file non vadano disturbate, ma avete presente che succede "dietro"? A me è piaciuto un sacco... come detto ho partecipato solo a questa e quindi forse non farà testo, ma vedere coppie con cane che magari si fermavano dopo due km... vicino a me c'era una signora con graziella e nel cestino una borraccia con dei sali che pian pianino avrebbe portato a suo marito settantenne partecipante alla corsa... e come me dopo una decina di km ha raggiunto e accompagnato nell'avventura... altri che si fermavano magari a parlare con qualcuno che faceva jogging affianco a loro... ho visto una festa!! e me ne sono letteralmente innamorato! e ripeto... sia io che la signora... i ragazzi coi cani... chi faceva walking...marito e moglie col passeggino e figlio felice...facevano parte di questa coreografia che si chiama SPORT ed è come piace a me... libero e modo di aggregazione..

gira e rigira, quel percorso è di tutti (i servizi no ovviamente), i costi di iscrizione non coprono le spese sostenute, quindi le gare sono un "pò di tutti"... altrimenti se si vuole tirare filo spinato o chiudere a tutti, si nolleggia la pista di Monza e si gira li attorno senza problema alcuno...

Ovviamente serve buon senso e penso che pure a voi sia questo che da fastidio... non si deve eccedere all'arrivo o alla partenza, intralciare gli altri atleti o usare servizi che non si hanno pagato. rispettata sta semplice netiquette... perchè rovinare giornate di allegria e aggregazione?

[CarloR]

siamo proprio irrecuperabili.......
Nel resto del mondo una regola si può o rispettare o infrangere. punto.
qui in Italia bisogna sempre fare dei "distinguo" fra chi la infrange tutta, chi ne infrange una piccola parte, chi ne infrange una grande parte, chi "quasi" la rispetta e chi (sopesso considerato un pollo) la rispetta tutta.
Poi tutti a lamentarsi, gli uni degli altri.
Ribadisco che non cambieremo mai

[Run_Franz_Run]

CarloR mi ha letteralmente letto nel pensiero......

[migliocri]

Bravo carlo che rispetta tutte le regole di questo mondo...
Vale sempre la proposta di nolleggiare il circuito di monza così potete non essere inseguiti dalla signora che porta da bere a suo marito...

Pure la morale mi devo sentir fare...

[MarcelloS.]

Guarda che a metà settembre si corre in pista a Monza (la mezza), puoi tranquillamente entrare e seguire il gruppo anche lì...

[MarcelloS.]

Poi nessuno discute che le prime file non vadano disturbate, ma avete presente che succede "dietro"? A me è piaciuto un sacco... come detto ho partecipato solo a questa e quindi forse non farà testo, ma vedere coppie con cane che magari si fermavano dopo due km... vicino a me c'era una signora con graziella e nel cestino una borraccia con dei sali che pian pianino avrebbe portato a suo marito settantenne partecipante alla corsa... e come me dopo una decina di km ha raggiunto e accompagnato nell'avventura... altri che si fermavano magari a parlare con qualcuno che faceva jogging affianco a loro... ho visto una festa!! e me ne sono letteralmente innamorato! e ripeto... sia io che la signora... i ragazzi coi cani... chi faceva walking...marito e moglie col passeggino e figlio felice...facevano parte di questa coreografia che si chiama SPORT ed è come piace a me... libero e modo di aggregazione..

Magari chi ci mette un'ora e 55' o 2h10' (per esempio) a fare la mezza e ha pagato l'iscrizione per fare UNA GARA, mentre corre potrebbe essere infastidito, anche se è nelle retrovie, dalla signora con la graziella e dalle coppie col cane che intralciano il percorso dove lui sta gareggiando.

Per i casi che citi ci sono le "non competitive", peraltro ci si dovrebbe iscrivere pure lì.

[F.Pessoa]

Chi vuole portare il cane al guinzaglio può iscriversi alle non competitive che di solito partono qualche minuto dopo le competitive senza per forza mettere in pericolo la mia incolumità.Non è simpatico trovare una che sembra capitata da quelle parti per caso che si ferma ad allacciarsi le scarpe nel bel mezzo del percorso.

[Doriano]

bravo CarloR

non ho seguito tutto il 3d (peraltro è un tema molto trattato).
volevo solo dire che si corre col pettorale e basta, fine: per rispetto di chi paga, per sostegno al movimento runneristico, per etica personale e per tante altre ragioni.

[Bailador80]

Esatto, e non è un discorso di fare o meno la morale. E' semplicemente sbagliato. Che sia la sciura che porta l'acqua o il porteghese di turno.
Capisco quando si parla di festa dello sport. Anche a me piace intendere lo sport come una festa. Non vedo l'ora di correre una mezza con il mio piccolo nel passeggino..ma lo farò in una di quelle abbinate ad una non competitiva.
Dato per scontato che non romperei le balle a nessuno partendo dalle retrovie col passeggino sia in una competitiva che in una non competitiva, cosa cambia?
Che in un caso si può, nell'altro invece no.