Ciao a tutti,
sono un principiante della corsa benchè ho iniziato a correre circa 10 anni fa ma solo per stare in allenamento con il fiato, senza mai partecipare a nessuna gara... tipo una corsa ogni settimana mediamente, qualche volta anche due-tre volte a settimana. Non sono mai andato oltre una 15 km ma solo perchè non avevo obiettivi di distanza.
Da un pΓ² di tempo pero' mi sto appassionando alla corsa e recentemente ho fatto la mia prima garetta.....non competitiva!
Volevo porre una domanda circa il richiamo della gamba dietro. Mi sono fatto filmare da un amico e ho visto che non alzo assolutamente la gamba dietro mentre da quanto ho capito occorre che il piede della gamba dietro si avvicini al gluteo... invece io tendo a fare la corsa "camminata".
Potete spiegarmi quale è la tecnica giusta? Il richiamo della gamba in alto non mi viene naturale e devo in qualche modo forzare il movimento cioè devo alzare apposta la gamba dietro con un aggravio di fatica. Infine quale è la motivazione tecnica per cui occorre richiamare la gamba verso l'alto?
Grazie a tutti !!
Massimo
Ciao Massimo,
Purtroppo piΓΉ di Γ¨ lenti e piΓΉ il gesto atletico si allontana dal nostro immaginario di riferimento.
Dal mio punto di vista, il richiamo della gamba dietro Γ¨ conseguenza della spinta, e non deve essere una forzatura altrimenti causa solo spreco di energie.
Poi, il gesto evolve anche in virtΓΉ della tecnica, che si puΓ² allenare con le solite corsa calciare, slip etc etc. Questi esercizi possono un po' aiutare nel gesto tecnico, ma mi sa che puoi scordarti di avere una corsa minimamente simile agli agonisti.
Scusa perchè posso scordarmi di avere una corsa minimamente simile agli agonisti? Non pensi che ognuno debba migliorarsi quando ha una passione?
Non mi sembri molto positivo...
ciao
@max59 il "richiamo" della gamba che si avvicina al gluteo Γ¨ un effetto della spinta necessaria per correre ad alta velocitΓ .
A meno che tu non sia in grado correre a meno di 3:30' al Km , una tale tecnica di corsa ti farebbe solo disperdere maggiori energie in quanto per velocitΓ inferiori non c'Γ¨ bisogno di una tale spinta
Take pride in how far you've come.
Have faith in how far you can go.
But don't forget to enjoy the journey.
PB:
21,097 1:30:45 (Allenamento)
42,195 3:19:10 (Verona, 17/11/24)
STRAVA: https://www.strava.com/athletes/25053022
Ragazzi, quasi toccare i glutei per noi amatori è praticamente impossibile anche chi corre i 10 sotto i 38' però dobbiamo sforzarci di non correre proprio rasoterra, alzando un pochino di più le ginocchia. Insomma cerchiamo una postura che chi ci guarda pensa "come corre bene quello lì!'"e vale per tutti i più evoluti o meno.
Busto eretto, spalle leggermente in avanti, spinta sul mesopiede e di conseguenza le ginocchia si alzano di piΓΉ ed il piede dietro non Γ¨ piΓΉ proprio rasoterra. Studiare la postura di Kipchoge e pensarla mentre si corre Γ¨ una "trovata" che pratico e che mi sta aiutando parecchio, guardate anche le sue mani, belle aperte e non chiuse a pugno stretto come la stragrande maggioranza di noi.Per finire le andature che non facciamo mai, sono quelle che costruiscono la reattivitΓ della falcata e anche per questi esercizi che automaticamente il piede dietro si alza di piΓΉ.
dal 2012 5K 24'48 - 10K 52'40"- Mezza 1h57'45
1986 5K 16'15-10k 34'28-Mezza 1h24'14"-30km 2h15'12 (MI-PV)
Adesso 7 al km e amen http://www.parkrun.it/milanonord/
jonathan ha scritto: β2 mag 2019, 17:23
A meno che tu non sia in grado correre a meno di 3:30' al Km , una tale tecnica di corsa ti farebbe solo disperdere maggiori energie in quanto per velocitΓ inferiori non c'Γ¨ bisogno di una tale spinta
diciamo che per vedere lo slancio abbastanza alto devi avere una falcata superiore a 1.5m diciamo 1.75 se vai a 4/km avresti una frequenza di 143 bassissima e inutilmente dispendiosa, praticamente una corsa balzata
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)