Oggi in programma originariamente dovevo fare un corto veloce ma vista la pessima forma di ieri ho deciso di convertirlo in un lento rigenerante.
Già dalla sveglia le sensazioni erano buone, il sonno è stato poco disturbato e mi sono alzato con la convinzione di aver dormito bene.
Mi vesto per portare il cane e scopro solo quando arrivo in strada che sta piovendo a dirotto...
Torno a casa e faccio colazione con la vocina nella testa che insiste a farmi saltare l'allenamento.
Tanto è un rigenerante... Stai sovrallenato, riposati...
Faresti cmq più di 45km pure se salti sti 6....
E altre cose così...
Ma ignoro la vocina e mi vesto mentre continua a parlare...
Arrivo alla marina e la pioggia si è lievemente calmata.
Ci sono 12 gradi e una pioggia medio debole che contribuisce a mantenere fresco il corpo.
Rispetto a ieri le sensazioni sono su un altro pianeta.
Non ricordo i tempi ma già dal primo km sono sotto i 6'. I battiti rimangono più bassi di ieri quando correvo a 6'30".
Le sensazioni che manda il corpo le so interpretare in un secondo ormai, so che oggi sono in condizione.
Faccio il secondo km a 6' esatti e i battiti sono scesi a 155 dai 158 del primo km.
Cambio idea sul rigenerante, le gambe vogliono andare e le lascio correre.
Arrivo al 3 km che pensavo di essere ancora a 2,5, mentre cantavo come un cretino al ritmo della Playlist di canzoni per la corsa...
Mi sto proprio divertendo, mi accorgo di aver superato il giro di boa chiedendomi perché a 17 minuti avessi fatto solo 2,5 km e invece ero a 3,15...
Giro la coccia all'asino come si usa dire dalle mie parti e ritorno in dietro mantenendo un ottimo ritmo da pb 10km.
Ultimo km a 5'30" e freschezza estrema di fiato e di gambe.
6km in 34'30" media 5'45"/km.
Una delle corse più belle della mia esperienza di podista...
Mai sotto sforzo... Mai in fiato corto... Cantavo di gioia per aver presumibilmente escluso l'ipotesi del sovrallenamento e aver ritrovato le gambe...
