Anche nella corsa considera calorie a riposo, credo sian quelle che bruceresti sia che tu corressi che non. E quindi non le inserisce nelle attive ma vanno nel TDEE giornaliero. Pero se fossero inserite nelle attive si arriverebbe al giusto calcolo ( per giusto intendo la
Formula standard )
cylone ha scritto: ↑3 ago 2022, 12:47
Mi capita ad ogni uscita!
Mi viene da chiedere: per quanto possano essere precisi, è più "affidabile" il consumo che mi dà il Garmin o quello che esce con la formuletta?
Uso sempre la fascia cardio della Garmin.
Nessuno
Tanto poi non sai il resto. Ossia non sai se il neat rimane uguale (passi a parte) o dopo un lungo ti muovi inconsciamente meno perché diventi letargico. Non sai cosa assimili di quello che ingerisci. Non sai nemmeno ciò che ingerisci visto le tabelle di tolleranza. Etc
Per cui tutto può andar bene per un conto a spanne. Poi se perdi peso significa che consumavi più e / o mangiavi meno del previsto o il viceversa
E riequilibri di conseguenza
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)
In genere comunque, se consideriamo di essere sedentari totali con attività di gestione soltanto, la stima non si discosta tanto dalla realtà. Puoi sbagliare di poco o meno. Diverso è invece il discorso per chi è sempre abituato a camminare di qua e di là, ma non sa quanto ogni volta. Al limite può guardare l'orologio e farsi una stima, ma se fa così tutti i giorni e ogni volta cammina con un volume diverso, diventa maniacale. Solo se il percorso è fisso può ragionarci su con una stima che non sbaglia di molto.
Comunque stó ancora imprecando contro l hotel di Canazei per voler aver ragione a tutti i costi che quelli fossero 150gr di riso .
Da domani carbo load, non mi piace troppo perchè i grassi son bassi e non son abituato a mangiare “scondito” pero son solo 3 giorni.
Nel tapering son stato a 6gr/kg da domani provo 9 e se riesco 10