Sono contento di vedere che il foglio è ancora utilizzato e che anche le nuove leve del forum lo stanno scoprendo.
Volevo fare un paio di puntualizzazioni sull'uso dello stesso, perché mi è sembrato di capire che tra i nuovi utenti ci sia qualche dubbio.
Prima di usare il foglio dovreste aver già corso una 10km tutta di corsa.
Usate quel tempo e non il tempo che sperate di riuscire a correre nella vostra prossima gara, perché nell'arco di un allenamento non è difficile correre 6x1000 a 10"/km in meno rispetto a quanto segnalato sul foglio di calcolo, ma questo però non è opportuno se ci poniamo in un ottica di lungo periodo.
Mettiamo che riusciste anche a reggere per una settimana, ma immancabilmente chi prima o chi dopo andrete in crisi in un allenamento e se questo si ripete più volte nel corso di una tabella avrete perso tempo anziché migliorato.
Quello che dovete fare è allenarvi con i tempi corretti per il vostro livello di preparazione, non dovete affrettare i tempi. Alla gara dovete arrivarci in condizioni di poter migliorare, non con le gambe a pezzi perché avete corso per settimane a ritmi non vostri.
Quello che è spesso difficile da capire per chi non ha avuto una certa cultura sportiva è che ci sono momenti in cui si può forzare e si deve forzare e momenti in cui è maggiormente allenante andare piano.
A tutti a volte capita di sentirsi particolarmente in condizione e di riuscire a correre ritmi che fino a qualche giorno prima erano difficili con maggiore facilità, questo è normale, a tutti succede. Ma non deve essere preso come un input per togliere ai nostri ritmi di allenamento 5"/km, aspettate la prossima gara in programma. Proprio per questo solitamente in tutte le tabelle vengono inserite delle sedute di verifica in periodi specifici per dare l'opportunità all'atleta di verificare se è il caso o meno di abbassare i propri riferimenti. Usate quei test e non fidatevi troppo delle vostre sensazioni se siete alle prime armi.
Inoltre, non dovreste fissarvi troppo con il tempo che riuscirete a correre al termine della tabella. Questo è figlio di un sacco di variabili.
Pensate piuttosto a correre la vostra tabella nella maniera migliore possibile. Stringendo i denti quando siete stanchi pur di rimanere entro i tempi previsti e rallentando se state andando troppo forte. Nel lungo periodo questo vi tornerà utile.
Per farvi un esempio, a mio modo di vedere calzante, pensate alla vostra tabella come ad una 10km. All'inizio le gambe possono girare bene, ma la gara non finisce al 3° km, dovete sapervi amministrare. Forzare troppo all'inizio potrebbe compromettere il risultato finale.
Bisogna correre con il cervello acceso, sia che si parli di una 10km-maratona, sia che si parli di una tabella.
Le energie che oggi risparmiate potrebbero tornarvi utili in futuro.
Buone corse
