breve aggiornamento e una domanda.
Questo agosto (con un caldo bestia che imponeva la sveglia ad ore indecenti) sono tornato a correre per un'ora, e l'ora è ormai diventata più o meno il mio standard. Corro due volte a settimana, una terza volta vado in bici. ginocchia, caviglie, eccetera tutto ok. Le scarpe protettive proteggono. Incrociamo le dita.
Sto ora cercando di correre la mia oretta tenendo il cuore il più basso possibile. Sto guardando a tempo perso i video sul tubo di "correre naturale" che dice tutta una serie di cose interessanti su postura, ritmo e co. che sto cercando di applicare, traendone beneficio.
Secondo il tizio, col cuore basso dimagrisci di più. A me dimagrire serve molto, ma soprattutto, a 55 anni, mi serve tenere il cardio basso che non si sa mai : -). Inoltre, il cuore basso vuol dire meno deriva cardiaca, e meno deriva vuol dire fare più km. Insomma: andatura lenta vuol dire cuore basso, cuore basso vuol dire più km, più km vuol dire meno peso, meno peso vuol dire cuore basso ma un pochino più veloce.
PROBLEMONE, per il quale gradirei l'aiutino del pubblico: quando corro non mi redo conto del ritmo che tengo.
A me sembra di andare sempre uguale, ma se poi guardo l'orologio vedo degli sbalzi grossi sul ritmo, anche di 40 o 50 secondi.
Per quanto io mi sforzi, vedo che se non penso costantemente all'andatura, tendo ad assumere una mia andatura spontanea forse un pochino ottimista rispetto alle mie attuali capacità che mi porta a far salire il cuore. Se voglio andare più veloce o più lento, devo guardare ogni 30 secondi cosa dice l'orologio, e fare le opportune correzioni.
Mi dicono che col tempo acquisirò questa sensibilità di capire l'andatura che al momento non ho.
Qualcuno può suggerirmi qualche esercizio da fare, qualche magia, qualche trucco che mi aiuti ad acquisire la sensibilità mancante ?
[Diario] Two Bigs VS Test Moribondo
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patamoto
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Re: [Diario] Two Bigs VS Test Moribondo
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M_Pasinelli
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Re: [Diario] Two Bigs VS Test Moribondo
CI vuole tempo per capirla, tempo sulle gambe, e alle volte frega lo stesso.
Specie quando cambia la forma fisica. Sulle ripetute per esempio io spesso sbaglio il ritmo della prima, sempre troppo veloce.
Anche io quando corro "tranquillo" tendo sempre a superare il ritmo per avere i battiti bassi (<70% Frequenza massima).
Ogni tanto provo a parlare da solo, se non c'è gente in giro
, con il fiato è molto più facile rendersene conto.
Se si va piano si potrebbe cantare, un discorso va anche bene, se non si riesce a dire una strofa si è troppo alti. Infine se non si dice ciao agli altri runner si è troppo str*nzi. Ma non c'entra con il cuore (o forse si).
Una strategia che facevo era impostare corsa/cammino con tipo 9'/3' in maniera da tenere un battito medio più basso.
Ci preparai la prima mezza maratona. Ci persi anche 19kg.
Ma iniziai anche a capire quali ritmi erano giusti, il cammino mi dava anche un "reset" per ricalibrare il passo.
PS: La camminata la uso anche per gli allenamenti di qualità delle Ultra, nelle Ultra e anche adesso che rientro post operazione.
Specie quando cambia la forma fisica. Sulle ripetute per esempio io spesso sbaglio il ritmo della prima, sempre troppo veloce.
Anche io quando corro "tranquillo" tendo sempre a superare il ritmo per avere i battiti bassi (<70% Frequenza massima).
Ogni tanto provo a parlare da solo, se non c'è gente in giro
Se si va piano si potrebbe cantare, un discorso va anche bene, se non si riesce a dire una strofa si è troppo alti. Infine se non si dice ciao agli altri runner si è troppo str*nzi. Ma non c'entra con il cuore (o forse si).
Una strategia che facevo era impostare corsa/cammino con tipo 9'/3' in maniera da tenere un battito medio più basso.
Ci preparai la prima mezza maratona. Ci persi anche 19kg.
Ma iniziai anche a capire quali ritmi erano giusti, il cammino mi dava anche un "reset" per ricalibrare il passo.
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PB 10K 40'59'' (Diecimila sul Brembo, 01.25)
PB 21K 1h29'45” (G&R Half Marathon, Verona, 02.24)
ULTRA: V
25: Ledro Trail 44k
24: Eiger 51k, Tenerife Bluetrail 73k, LMIT 44k
23: UTLO 55k
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patamoto
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Re: [Diario] Two Bigs VS Test Moribondo
grazie. Io sono uno di quelli che fa ciao ciao con la manina. Mi rispondono quasi tutti.
NB. quando non c'è nessuno, parlo (piano) da solo. Cantare però no: già sono grasso, vecchio & con gli occhiali. C'è un limite al ridicolo.
NB. quando non c'è nessuno, parlo (piano) da solo. Cantare però no: già sono grasso, vecchio & con gli occhiali. C'è un limite al ridicolo.
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patamoto
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Re: [Diario] Two Bigs VS Test Moribondo
Dall'ultima volta che ho scritto, ho battuto di poco (e inaspettatamente) il moribondo e ... stretto di due buchi la cintura, anche se in termini di peso sono dimagrito poco.
Non sono diventato veloce e non penso lo saro' mai, ma non importa. Gia' fare i miei 10 km un paio di volte alla settimana mi sembra un risultato.
In cerca di nuovi stimoli, sabato ho chiuso i miei primi 18 km. Avendo un motore diesel, preferisco la distanza alla velocità.
Ora vorrei provare a "chiudere" la mezza, che per la mia forma attuale e' un obiettivo non lontanissimo ma comunque in crescere.
Accetto qualunque consiglio sul metodo di allenamento. L'obiettivo è finirla, non fare un determinato tempo. Ai ritmi attuali, volendo tenere il cuore basso, starei poco sotto le 2 ore e trenta che per la prima volta mi sta benissimo. Per migliorare e farsi male c'è sempre tempo.
Ho due capisaldi indefettibili.
Il primo è la frequenza di allenamento. Oggi esco 2 volte la settimana a correre di sera, più una terza uscita in bici. Alla bici non voglio rinunciare e più di così non riesco a fare.
Il secondo è dato dalle scarpe. Dopo avere macinato alcune centinaia di chilometri con le Hoka Bondi 8, ho guadagnato una fantastica tendinite che lo scorso inverno mi ha tenuto fermo quasi due mesi. Dopodichè sono passato alle Brooks Glycerine Max, con le quali ho raggiunto la pace dei sensi e che non intendo in alcun modo cambiare.
Se poi i consigli venissero da persone pesanti, sarebbe ancora meglio.
Non sono diventato veloce e non penso lo saro' mai, ma non importa. Gia' fare i miei 10 km un paio di volte alla settimana mi sembra un risultato.
In cerca di nuovi stimoli, sabato ho chiuso i miei primi 18 km. Avendo un motore diesel, preferisco la distanza alla velocità.
Ora vorrei provare a "chiudere" la mezza, che per la mia forma attuale e' un obiettivo non lontanissimo ma comunque in crescere.
Accetto qualunque consiglio sul metodo di allenamento. L'obiettivo è finirla, non fare un determinato tempo. Ai ritmi attuali, volendo tenere il cuore basso, starei poco sotto le 2 ore e trenta che per la prima volta mi sta benissimo. Per migliorare e farsi male c'è sempre tempo.
Ho due capisaldi indefettibili.
Il primo è la frequenza di allenamento. Oggi esco 2 volte la settimana a correre di sera, più una terza uscita in bici. Alla bici non voglio rinunciare e più di così non riesco a fare.
Il secondo è dato dalle scarpe. Dopo avere macinato alcune centinaia di chilometri con le Hoka Bondi 8, ho guadagnato una fantastica tendinite che lo scorso inverno mi ha tenuto fermo quasi due mesi. Dopodichè sono passato alle Brooks Glycerine Max, con le quali ho raggiunto la pace dei sensi e che non intendo in alcun modo cambiare.
Se poi i consigli venissero da persone pesanti, sarebbe ancora meglio.
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d1ego
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Re: [Diario] Two Bigs VS Test Moribondo
Complimenti! Non ti fossilizzare sul peso: in termini di salute i due buchi di cintura significano molto di più.
Da quello che scrivi mi sembra di capire che ti rendi conto che i guadagni sarebbero maggiori se ti allenassi di più (non necessariamente con la corsa). Più di tre allenamenti a settimana non riesci a farli per questioni di tempo, di voglia o pensi che non le regga il tuo fisico? Una volta chiarito (a te stesso) questo aspetto, puoi lavorare sulla soluzione.
Da quello che scrivi mi sembra di capire che ti rendi conto che i guadagni sarebbero maggiori se ti allenassi di più (non necessariamente con la corsa). Più di tre allenamenti a settimana non riesci a farli per questioni di tempo, di voglia o pensi che non le regga il tuo fisico? Una volta chiarito (a te stesso) questo aspetto, puoi lavorare sulla soluzione.
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patamoto
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Re: [Diario] Two Bigs VS Test Moribondo
in ordine di importanza, di tempo e di voglia. Il fisico forse reggerebbe una quarta uscita, ma ho un lavoro assorbente, tengo famiglia e, nel poco tempo libero, mi piacerebbe conservare anche un minimo di vita intellettuale
Ultima modifica di grantuking il 8 nov 2025, 6:42, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Non è necessario quotare il messaggio precedente. Puoi usare @nomeutente.
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phantomfh
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Re: [Diario] Two Bigs VS Test Moribondo
[diavoletto on]
Da come parli la mancanza di tempo è una scusa, manca la voglia. Un'ora di corsa in più a settimana, a parte casi limite, non limita né la famiglia né la parte intellettuale.
[angioletto on]
La mezza la puoi finire con gli allenamenti che fai (senza ambizioni di tempo). È però un po' complicato dare consigli con un margine di manovra di due giorni a settimana di corsa.
Ovviamente, se quello che fai adesso ti soddisfa non c'è nessun motivo per cambiare
[angioletto on]
Ovviamente, se quello che fai adesso ti soddisfa non c'è nessun motivo per cambiare
